Parrocchia B.V. Maria del SS. Rosario
dei Padri Leonardini dell'Ordine della Madre di Dio
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«La Casa della tenerezza è nata da un mio sogno: quello di mettermi al servizio delle coppie in difficoltà − racconta il fondatore don Carlo Rocchetta −. Grazie al vescovo di Perugia e ad alcune coppie siamo riusciti a creare una comunità che oggi mette a disposizione alcuni cammini non solo per coppie in crisi, ma anche per fidanzati, per genitori e separati. Il fine è aiutare la coppia a ristrutturarsi e la tenerezza è l’anima di questa ristrutturazione: sono convinto che l’anima è per il corpo ciò che la tenerezza è per la coppia».
Tenerezza che occorre distinguere «dal tenerume-sentimentalismo», come spiega don Carlo: «La tenerezza in senso orizzontale è un sentimento forte di affetto per la persona amata: per la coppia implica il tutto e il per sempre, per gli altri le virtù di benevolenza, bontà, comprensione, perdono. In senso verticale è sentirsi amati da Dio come una madre porta il bambino in grembo e, grazie a questa consapevolezza, sapere che la propria vita merita di essere vissuta».
Solo scoprendo un Dio così ci si potrà esprimere in modo analogo nel rapporto con il proprio coniuge: «Il matrimonio è il sacramento della tenerezza di Dio per gli sposi. Senza di essa si rimane due individui che stanno insieme, ma che non realizzano quel sogno di essere una cosa sola».
Ai molti che domandano la differenza tra amore e tenerezza il sacerdote risponde: «Quest’ultima aggiunge all’amore il pathos, la sensibilità alla persona. Quante donne affermano: “mio marito mi ama, ma non me lo dice mai, non mi chiede mai come sto!”; la tenerezza è questa attenzione e partecipazione, per cui ci può essere l’amore senza tenerezza ma non ci può essere la tenerezza senza amore».
[...] Tante le coppie che hanno transitato per la Casa della Tenerezza in quindici anni, delle quali sei su dieci hanno superato la crisi, come testimoniano Barbara e Stefano, una delle coppie co-fondatrici che si dedica ai separati e divorziati: «Chi arriva da noi ha in genere alle spalle una separazione molto complessa dove non vi è possibilità di tornare indietro, ma di miracoli ne abbiamo visti: due volte è capitato, nel contesto di una separazione consensuale dai toni contenuti che, uno dei due coniugi, trovatosi bene, ha proposto il cammino anche all’altro. In un altro caso, dopo un percorso di due anni, un separato ha deciso di ricominciare la storia col coniuge nonostante la separazione ormai conclamata».
Generalmente, però, solo se presa per tempo «la crisi è un’opportunità di crescita» [...]
«Ogni coppia collaboratrice della Casa della tenerezza − prosegue Barbara − si occupa di situazioni diverse: per me e per mio marito, verso i coniugi in stato di separazione e divorzio, il carisma della tenerezza è diventato importante, anche per non approcciarsi con l’idea che noi siamo quelli che ce l’hanno fatta e loro i poveretti da aiutare. Non si tratta di dare permessi, ma di offrire percorsi: il bisogno primario per i separati o divorziati con nuova unione è quello di essere accolti, ascoltati e sentirsi ancora parte della Chiesa, qualunque sia la loro situazione e l’esito del discernimento; in secondo luogo, hanno bisogno di riallacciare, oltre al rapporto con la Chiesa, anche quello con Dio, recuperando l’intimità della preghiera e tornando a guardare alla propria storia alla luce della Parola. Non ultima c’è la necessità di essere sostenuti nella genitorialità: per questo mettiamo a disposizione per i bambini dei percorsi di aiuto all’elaborazione della separazione e di attivazione della comunicazione genitori-figli».
Vi è un susseguirsi di storie negli occhi dei coniugi della Casa della Tenerezza, testimoni delle spine e delle piccole risurrezioni quotidiane di tante coppie che bussano: «Fin dall’inizio il loro gruppo ci ha ripulito da tanti difetti, chiamandoci a stare accanto quando davanti al dolore sembra non esserci più un’altra parola, e mostrandoci che anche lì il Signore scrive cose belle che vanno oltre la debolezza», conclude raggiante la coppia confondatrice.
Tratto da: Frammenti di Pace, passim
In Parrocchia è presente
“IL GRUPPO DELLA TENEREZZA”
Percorso di coppia
Vieni, è per la tua famiglia!
Info: Rosangela e Michele Scarcelli 3491372911